Morningstar Investor - Ottobre/Novembre/Dicembre 2013 - (Page 46)

Gli Strumenti Morningstar Etici, tante azioni di mercati sviluppati Di Alice Bravi Morningstar ha analizzato le dimensioni dell'industria, i portafogli e i rendimenti dei prodotti socialmente responsabili. Morningstar ha esaminato l'offerta di fondi etici a disposizione dell'investitore italiano, per scoprire chi sono, come investono e qual è stato lo sviluppo dell'offerta in Italia nel corso degli ultimi anni. classifica delle categorie di fondi più rappresentative per il mercato italiano. Trattandosi d'investimenti principalmente attenti alle tematiche di tipo ambientale e sociale non stupisce rilevare che nelle prime dieci posizioni compaiano fondi appartenenti a categorie di tipo settoriale come quelle legate all'ecologia, alle energie di tipo alternativo e al settore idrico. Ciò che invece può apparire meno scontato è la capacità di questi fondi di mantenere un carattere etico operando scelte di portafoglio diversificate, senza una particolare concentrazione su un unico settore produttivo. Ne è la dimostrazione la presenza di categorie azionarie di tipo globale, come quelle legate agli investimenti a larga capitalizzazione o ai mercati emergenti, così come quelle focalizzate su una determinata area geografica, come l'Eurozona. Azionari i più diffusi L'offerta di fondi etici a livello europeo è da anni connotata da una rilevante presenza di fondi azionari. Analogamente al resto d'Europa, anche la gamma a disposizione dell'investitore italiano appare prevalentemente focalizzata su strumenti di tipo azionario, tuttavia i toni risultano ancor più marcati: tra i comparti vendibili in Italia, l'equity arriva a rappresentare oltre il 75% del totale dell'offerta di fondi etici. Questa connotazione trova le proprie radici nella larga commercializzazione in Italia di fondi etici lussemburghesi, prevalentemente concentrati sull'equity, rispetto alla scuola francese o austriaca, focalizzate sull'investimento in titoli obbligazionari. Queste ultime appaiono maggiormente orientate all'impiego di strumenti con una differente esposizione al rischio, probabilmente sulla scia della discesa delle Borse negli ultimi anni. La commercializzazione in Italia dei fondi etici di tipo obbligazionario rappresenta solo circa il 17% dell'offerta, seguita da quella di fondi bilanciati e monetari. Sul fronte obbligazionario l'investimento etico passa prevalentemente attraverso la scelta di obbligazioni di tipo societario e governativo, mentre risultano meno diffusi i fondi che operano scelte settoriali come quelli focalizzati sulle economie emergenti e sui titoli ad alto rendimento. Sul mercato italiano permane inoltre la rilevante prevalenza di categorie orientate all'investimento in titoli denominati in Euro o in franchi svizzeri. Il carattere "etico" degli investimenti oggetto d'analisi traspare in maniera evidente nella Dimensioni e sviluppo del settore La progressiva sensibilizzazione verso una 46 Morningstar Investor Ottobre / Novembre / Dicembre 2013 cultura della sostenibilità e della responsabilità sociale all'interno del mondo finanziario ha permesso di assistere in Europa nel corso dell'ultimo decennio a un incremento del numero dei fondi socialmente responsabili a disposizione degli investitori. Nell'ultimo triennio il processo di crescita dei fondi etici a livello europeo sembra tuttavia aver conosciuto un rallentamento e sul mercato italiano la fase di consolidamento si presenta in linea con quanto avviene nel resto del continente. A completare il quadro, l'analisi delle masse investite dei fondi etici vendibili sul mercato italiano illustra come queste abbiano mantenuto una certa stabilità nel corso dell'ultimo triennio (Fig. 1). Queste ultime, tuttavia, rappresentano attualmente una percentuale contenuta che supera di poco il 3% del totale delle masse dei fondi disponibili in Italia. Un dato in contrazione se paragonato a cinque anni fa, quando la percentuale arrivava al 6%, spiegabile con la diminuzione durante lo scoppio della crisi dei volumi investiti per la maggior parte dei fondi di investimento, che sembra tuttavia aver toccato in misura meno significativa i fondi etici. In termini di dimensioni i fondi etici riportano taglie mediamente in linea con gli standard di mercato: il 30% circa presenta un patrimonio al di sotto dei 50 milioni di euro, mentre i comparti con masse di dimensioni superiori si presentano in una percentuale progressiva-

Tabella dei contenuti per la edizione digitale del Morningstar Investor - Ottobre/Novembre/Dicembre 2013

Morningstar Investor Ottobre/Novembre/Dicembre 2013
Attualità
Rubriche
Hanno scritto per noi
Dna socialmente responsabile
Alla ricerca di una finanza "responsabile"
Sri europeo al test di maturità
Le sfide eco dell'elettronica
Se l'azionista si attiva
Mostrami quanto sei etico
Fannie Mae, una storia da dimenticare
La Csr che fa gola agli investitori
Non si può essere green solo a parole
5 domande a Philippe Zaouati (Mirova)
Sinegal, il manager anti-tagli
La valutazione dei fondi etici
Fund Analysis
Chi c'è nei portafogli azionari etici
Quando il benchmark è Esg
Etici, tante azioni di mercati sviluppati

Morningstar Investor - Ottobre/Novembre/Dicembre 2013